CAVALLINO TREPORTI
DIARIO DI BORDO
Il Comune di Cavallino-Treporti ringrazia i medici e le strutture che li hanno accolti dopo il periodo di lockdown
Ogni martedì alle ore 19.00, nella piazza del comune di Cavallino-Treporti, culmina “A Braccia Aperte“: un evento durante il quale la comunità locale ringrazia i medici e il personale ospedaliero che nei mesi passati si è battuto in prima linea contro il Covid-19 e che ora, finalmente, possono godersi qualche giorno di vacanza offerto dalle strutture turistiche del litorale.
I protagonisti indiscussi sono i dottori, gli infermieri e i tecnici di laboratorio, ma non solo; a questi eventi partecipano anche i gestori dei campeggi e villaggi turistici che hanno messo a disposizione gli alloggi nelle proprie strutture, dando quindi il via a questa occasione di scambio.
In rappresentanza della città introducono l’evento la Presidente del Consiglio comunale Giorgia Bortoluzzi, il sindaco Roberta Nesto e Paolo Bertolini, Presidente del Parco Turistico di Cavallino-Treporti.
Il Basilico, una pianta per l’impegno
Il simbolo di questo evento, consegnato dalle autorità cittadine al personale ospedaliero presente, è una pianta di basilico.
Un vegetale dal profumo inconfondibile e dalla simbologia legata soprattutto all’amore e al potere, diventa la rappresentazione della gratitudine del territorio per chi ha fatto tanto, spendendosi per il benessere comune.
Come ha tenuto a specificare il sindaco di Cavallino-Treporti, riferendosi alla pianta e al soggiorno, “Non è un regalo ma il riconoscimento per il vostro impegno“.
Il basilico, proprio a voler ricordare il territorio di cui porta il ricordo, è stato donato per l’evento dall’azienda agricola Valleri, a voler sottolineare lo spirito di solidarietà nata in un momento così difficile.
Le nostre strutture aperte in prima linea
A rappresentare il Camping Village Dei Fiori è Barbara Sartori, mentre per il Camping Village Mediterraneo il direttore Francesco Enzo.
Il ruolo fondamentale delle nostre strutture è stato quello di dare disponibilità per un soggiorno gratuito a tutti coloro i quali si sono messi a disposizione per superare al più presto il difficile periodo.
Sono stati tantissimi i lavoratori della sanità che hanno soggiornato qui da noi.
“Dopo un periodo così difficile abbiamo ritrovato un po’ di relax e pace” sono state le parole di alcuni dei nostri ospiti, interpellati riguardo il loro soggiorno a Cavallino.
Per alcuni operatori sanitari, il periodo di lockdown ha rappresentato anche un momento di allontanamento dalla propria famiglia per salvaguardare i cari da possibili contagi. Forse per questo, alcuni hanno voluto dare importanza all’occasione di riavvicinarsi ai propri affetti. “Un’occasione speciale per passare del tempo bellissimo con la mia famiglia”.
Per valorizzare e ascoltare direttamente la voce dei protagonisti dell’evento, sono state realizzate delle interviste che raccolgono la loro testimonianza.
Sui canali social delle strutture e su YouTube, potrai conoscerli tramite i nostri occhi, apprendendo cosa abbia rappresentato per loro questo periodo di lavoro intenso e quale gioia possano aver provato nel trovare un luogo in cui soggiornare con i propri cari ritrovando la serenità e la motivazione per tornare a fare del bene.