CAVALLINO TREPORTI
DIARIO DI BORDO
INSIDE CAMPING
MEDITERRANEO
È l’estate del 1982, Reinhard e sua moglie Erika decidono di provare un nuovo tipo di vacanza, vorrebbero stare a contatto con la natura e l’aria aperta e portare i loro bambini Simone e Holger in un posto dove possano giocare liberi e sereni.
Il campeggio risulta essere l’opzione migliore, così decidono di trascorrere le vacanze accompagnati dal loro fidato caravan in un campeggio a Cavallino-Treporti, poco lontano da Venezia. I giorni trascorrono sereni, i bambini sono felici e la famiglia è soddisfatta del tipo di vacanza scelto.
Per i due anni successivi, però, decidono di cambiare destinazione e, per visitare un luogo un po’ diverso da quelli già visti, scelgono la Jugoslavia, precisamente Croazia e Dalmazia. Le vacanze sono belle e rilassanti, ma presto torna la nostalgia dell’Italia, delle spiagge sabbiose e dei fondali bassi; così nel 1987 i coniugi concordano nella decisione di recarsi nuovamente nella penisola veneziana di Cavallino-Treporti.
Il Camping Dei Fiori dà loro il benvenuto e li accoglie per la loro vacanza immersi nella natura incontaminata. L’anno successivo però, alla loro richiesta di prenotazione, il campeggio risulta già al completo. Il personale del camping suggerisce loro di soggiornare in un campeggio poco distante, della stessa proprietà di quello in cui hanno soggiornato l’anno precedente: il Camping Mediterraneo.
È amore a prima vista e, da quel momento in poi, i coniugi Seiferth non hanno più abbandonato questo campeggio. La coppia racconta di amare molto l’Italia e, in modo particolare, la regione di Cavallino – Treporti: “Tutti gli abitanti del posto sono gentili, onesti e disponibili” raccontano “ci siamo da subito sentiti integrati nella comunità locale” tant’è che ancora oggi ritrovano con gioia al loro arrivo tanti amici italiani che sono diventati amici di famiglia.
Erika racconta, con la voce un po’ emozionata, che l’anno scorso hanno festeggiato il loro 50° Anniversario di Matrimonio il 31 Agosto proprio al Ristorante Mediterraneo: è stato preparato per loro un tavolo con prelibatezze che hanno mangiato insieme a tutti i loro amici “di vacanza”. Questo però non è l’unico bel ricordo che hanno delle vacanze trascorse qui, Reinhard ricorda infatti le tante feste che hanno organizzato insieme ai vicini di piazzola: “ognuno portava qualcosa, univamo i tavoli al centro della strada facendo una lunga fila di sedie tutte diverse, ma tutte con lo scopo di farci passare una serata in compagnia”. “La cosa più bella” conclude Erika “erano le tante nazionalità che si incontravano e scambiavano storie, idee e piatti tradizionali!”.
Il comune di Cavallino-Treporti, come da tradizione instaurata già da diversi anni, conferisce un premio a quelle persone che da molto tempo scelgono questo comune come meta delle loro vacanze, definendoli dei veri e propri “Ambasciatori del Turismo”. È dunque in un clima di festa che martedì 27 agosto 2019 abbiamo partecipato a questa cerimonia presso l’edificio municipale. Con molta emozione i coniugi hanno firmato il registro e accettato ufficialmente il compito di raccontare delle loro vacanze e parlare del nostro territorio una volta tornati a casa.
Prima del brindisi finale, Reinhard sussurra commosso “questa per noi è casa”, e in queste parole si riassume la grande fedeltà e passione della famiglia per questo luogo e per i tanti ricordi che vi sono racchiusi.
Anche noi ci dirigiamo un po’ commosse verso l’esterno, dove è stato allestito un piccolo rinfresco e, tra una chiacchiera e una foto, concludiamo in allegria questo pomeriggio diverso dal solito e senz’altro pieno di emozioni!