Qualche settimana fa abbiamo assistito al musical de La Bella e la Bestia al Camping Village Mediterraneo. Il team di animazione ha allestito lo spettacolo prendendo spunto sia dal musical che dal film d’animazione della Disney ed è riuscito a stregarci sul palcoscenico.

Per chi non lo ricordasse, la Bella e la Bestia narra la storia di Belle, la figlia di un eccentrico inventore, Maurice. Un giorno Maurice viene rapito dalla Bestia; Belle decide di offrire se stessa alla creatura in cambio del vecchio padre, affinché possa tornare a casa. Col passare dei giorni la ragazza fa amicizia con i personaggi che vivono nel castello stregato della Bestia e riesce anche a migliorare gli atteggiamenti bruschi e schivi della creatura.

Belle viene a sapere, consultando uno specchio magico, che il padre è malato e chiede alla Bestia di andare a trovarlo; quando arriva però scopre che in realtà Gaston, un ragazzotto in vista nel paese che l’ha scelta come sposa, vuole farlo richiudere in manicomio, a meno che lei non accetti di sposarlo.
Disposta a tutto, Belle è costretta a svelare l’esistenza della Bestia; Gaston organizza subito una folla di persone per andare ad ucciderla.

Proprio mentre Gaston sta per sferrare il colpo di grazia alla Bestia, compare Belle; vedendola la creatura si ribella ma viene comunque gravemente ferita.
Mentre sta per morire, Belle le rivela il suo amore ed ecco che la Bestia si trasforma in un principe e viene così rotto l’incantesimo sotto il quale era posto il castello con i suoi abitanti; i due ragazzi si sposano coronando così i loro sogni.

La bravura e l’espressività degli animatori hanno catturato la nostra attenzione per l’intera durata dello spettacolo e hanno fatto volare la fantasia nei ricordi dell’infanzia. Anche la cura dei costumi e della scenografia ci hanno fatto tornare bambini: il vestito giallo di Belle durante la scena del primo ballo con la Bestia, i fondali con la scalinata e la libreria… tutto corrispondeva con il nostro immaginario!

Questa fiaba romantica è stata seguita da molti ospiti del Camping Village Mediterraneo ed è stata apprezzata tanto dai più piccoli, quanto dagli adulti. Siamo certi che una bambina non potrà dimenticare questo spettacolo una volta tornata a casa. Si tratta di una piccola ospite che è stata scelta dal pubblico per interpretare Chicco, il bambino che con l’incantesimo viene trasformato nella tazzina sbeccata. Ricordate il personaggio? Un debutto teatrale che le resterà sicuramente nel cuore, assieme ai numerosi ricordi della vacanza!

E voi? Quale fiaba Disney vorreste vedere sul palco in versione musical?