Il 19 e il 20 luglio, Venezia diventa il centro del mondo

Di feste cosA� belle ce ne sono poche in giro. E non servono giri di parole per spiegarlo: Venezia A? una cittA� unica al mondo, cosA� come lo A? la Festa del Redentore. Ogni anno c’A? chi la scopre per la prima volta e c’A? anche organizza la propria vacanza sul mare Adriatico in concomitanza con il week-end piA? atteso dell’estate. Quest’anno, la festa A? in programma per il 19-20 luglio.

Ogni terzo fine settimana di questo mese, Venezia si riempie di gente e di barche di tutte le dimensioni. Ci sono gli yacht dei vip e i mototopi addobbati con i palloncini e trasformati in piccole discoteche galleggianti. Il punto di ritrovo delle barche in festa A? il Canale della Giudecca, ma per la maggior parte dei turisti e dei veneziani che si godono lo spettacolo stando a terra ci sono varie alternative: si puA? sostare lungo le Fondamenta della Zattere, dell’isola della Giudecca, spingersi fino a Piazza San Marco o addirittura all’Isola di Sant’Elena, dove i giovani organizzano pic-nic e musica fino a oltre mezzanotte.

Il culmine della Festa del Redentore, infatti, A? lo spettacolo pirotecnico che, dalle 23.30 di sabato 19 luglio fino a oltre la mezzanotte di domenica 20, illumina di luci e colori il Bacino di San Marco. A? bellissimo prendere parte a questa festa e guardare i fuochi dalla Giudecca o da Piazza San Marco. Ancora piA? bello, perA?, A? iniziare a festeggiare prima del tramonto e attendere l’inizio dei fuochi in buona compagnia, magari bevendo un Prosecco in calle e assaporando i piA? tradizionali cicchetti veneziani.

Chi vive a Venezia festeggia il Redentore con gli amici, in barca o a terra. E per chi alloggia al Camping Village Dei Fiori, A? facile partecipare: basta prendere il battello da Punta Sabbioni in direzione Piazza San Marco e scegliere il posto piA? adatto per vedere i fuochi. Dalla Piazza si vedono benissimo, ma il cuore popolare della festa A? sicuramente l’isola della Giudecca davanti a San Marco dove si trova, appunto, la Chiesa del Redentore, progettata da Palladio.

In occasione di questa festa tradizionale, che rievoca la fine della grande epidemia di peste del 1577, un ponte temporaneo lungo 330 metri collega la Chiesa del Redentore alle Zattere dove, domenica 20 luglio, si tiene la rituale cerimonia religiosa con il Patriarca di Venezia. All’indomani della festa e dei fuochi d’artificio, A? tradizione attraversare il ponte e raggiungere la chiesa, per poi concludere in bellezza il week-end con la regata delle gondole.