12 luglio 2019
ENJOY VENICE
Venezia by night: rotta verso la Serenissima al calar del sole

Il sole sta tramontando e i suoi riflessi dorati si spargono sulle tranquille acque della laguna veneta mentre saliamo nell’imbarcazione “Il Doge”. Questa sera Noemi ed io prendiamo parte ad una gita a Venezia: accompagniamo gli ospiti del Camping Village Dei Fiori e del Camping Mediterraneo a scoprire le meraviglie della Serenissima e delle isole con le luci notturne e del crepuscolo.

Insieme ad Erica, capoanimatrice del Dei Fiori, e Silvia, impiegata dell’Info Point del Mediterraneo, guidiamo gli ospiti all’interno della barca dove troviamo un piccolo rinfresco ad accoglierci a base di biscotti, prosecco e bibite dolci. La barca è spaziosa e c’è ampia possibilità di scelta: per chi vuole stare comodo e al riparo c’è la possibilità di accomodarsi sui divanetti interni, mentre per chi desidera godersi la brezza marina e gli ultimi raggi di sole della giornata, ci sono posti a sedere anche all’esterno. Noi scegliamo di stare all’aperto e, mentre ci concediamo un sorso di prosecco, cominciamo subito a raccontare, tramite le Instagram stories, l’avventura di oggi.

Nel frattempo si parte per il tour: il rombo del motore scuote l’acqua e attraversiamo la laguna mentre la guida, salita a bordo con noi, inizia ad illustrarci le peculiarità e la storia delle isole che ci circondano. Passiamo per Sant’Erasmo, famosa per i suoi eccellenti carciofi viola, Torcello, il Lido e la Giudecca prima di approdare nella celebre Piazza San Marco. La vista è spettacolare: il cielo è limpido e il tramonto oggi ha assunto delle calde sfumature che dal rosso infuocato digradano lentamente nel blu profondo della notte.

La vista dalla barca di Piazza San Marco, con l’omonimo campanile e l’imponente Palazzo Ducale, è ancora più mozzafiato che dalla terraferma. Ci lasciamo alle spalle la Giudecca e Punta della Dogana e attracchiamo sulla Riva degli Schiavoni, una delle più ampie passeggiate veneziane, chiamata così per i mercanti che giungevano dalla Dalmazia, allora conosciuta come Schiavonia. A questo punto siamo liberi di girare per Venezia per un’ora e mezza, prima di risalire sulla nostra imbarcazione per far ritorno ai campeggi. Scegliamo di rimanere nei dintorni di Piazza San Marco per non allontanarci eccessivamente dal nostro punto di ritrovo e ci soffermiamo ad ammirare i fregi di Palazzo Ducale. All’improvviso sentiamo della musica: proviene dal Florian, uno dei più antichi caffè italiani. Come in ogni notte d’estate ospita un’orchestra che suona all’aperto, in un apposito palco circondato da tavolini e seggiole dove amici e famiglie si intrattengono con uno Spritz, l’aperitivo tradizionale veneziano. Questa sera il concerto è un tripudio di violini accompagnati da un pianoforte e l’orchestra esegue pezzi di famosi compositori.

Dopo un giro in una delle piazze più belle del mondo, è già tempo di raggiungere nuovamente la motonave per rientrare in campeggio. Siamo davvero fortunati perché durante il viaggio di ritorno ammiriamo uno spettacolo pirotecnico che si sta svolgendo sulla spiaggia di Cavallino: così ci lasciamo alle spalle la laguna avvolta dalla luce notturna e torniamo con questa sensazione di magia, fascino e bellezza senza tempo.